Narrativo


Scritto da: Alessandra Perziano
in Racconti (Narrativo)

Il Gabbiano non vola più

Aeroporto di Fiumicino. L'altoparlante annuncia "Il volo az 647, diretto a New York, con orario di partenza previsto per le ore 10,35. Partirà alle ore 14,05..." Serena e Laura si guardano perplesse. Serena poggia lo zaino sulla panca. Si siede. "Laura, dobbiamo pazientare" Dice all'amica... [continua a leggere »]
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    in Racconti (Narrativo)

    Caro diario

    Caro Diario,
    oggi è un altro giorno difficile che sto passando dell'adolescenza, sono in vacanza, avevo bisogno di un piccolo periodo per dedicarmi a me stessa, per cambiare pagina. Tutto sembra grigio e cupo: perfino il tempo non mi aiuta. Apro la finestra e il sole come ogni giorno non mi... [continua a leggere »]
    Composto lunedì 23 dicembre 2013
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      Scritto da: Zarky
      in Racconti (Narrativo)

      Acre solitudine della felicità

      Un bel giorno di alzi con la mente piena di ricordi varcando con i pensieri le distese della tua vita, vedendo campi di rovi aguzzi misti a prati maculati da colori circoscritti. Ripercorri così ad occhi chiusi il sentiero del tuo passato, ricordando quei periodi sofferti ad uscire dalle... [continua a leggere »]
      Composto sabato 21 dicembre 2013
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        Scritto da: baol
        in Racconti (Narrativo)

        Mani in tasca

        "È passato diverso tempo dall'ultima volta che ho posato una penna su un quaderno per fissare i miei pensieri". Questo fu ciò che gli attraversò la mente. Nel frattempo scese il gradino, dopo aver voltato più volte la testa, pose il piede sulla prima striscia pedonale, quindi attraversò la strada... [continua a leggere »]
        Composto martedì 17 dicembre 2013
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          Scritto da: Fragolosa67
          in Racconti (Narrativo)

          la caccia

          "Guarda laggiù!" "Dove?" "Di fronte a te. Non vedi? Sss... Taci se no ti sente." Lo scalpiccio degli zoccoli mi fa notare due orecchie spuntare dalla macchia. La vegetazione è fitta e a terra crescono imponenti le ortiche. Il profumo di muschio e di umido si è accentuato ora che stanno calando... [continua a leggere »]
          Composto lunedì 25 novembre 2013
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            Scritto da: Fabiana Fierro
            in Racconti (Narrativo)

            Solo in un buco

            Prese un pennello e lo intinse in un barattolo di tempera rosso sangue. Lo sollevò leggermente e scrisse sulla porta: "ho perso in partenza.". La prese a calci. E poi a pugni. Poi a testate. Fino a scassarla. Pregò Dio di donargli la calma, ma quella sera il Santo Padre sembrava non avere... [continua a leggere »]
            Composto martedì 12 novembre 2013
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              Scritto da: Fabiana Fierro
              in Racconti (Narrativo)

              Solo in un buco

              La realtà era un binomio indissolubile tra vita e morte di chi non riusciva a spaccare le catene di una realtà non scelta, non del tutto conforme alle aspettative. Era spaventato dall'idea di poter sapere, un giorno, tutto di sé. Non seppe mai se la sua essenza corrispondesse alle sue aspettative... [continua a leggere »]
              Composto martedì 12 novembre 2013
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                Scritto da: Gianluca Frangella
                in Racconti (Narrativo)

                Rosso porpora

                Capitolo: 3
                Il tempo continuava a scorrere come un fiume. Udivo il ticchettio delle lancette di un orologio da parete regalatomi da Roberta; sembrava scandire i battiti cardiaci della vita che trascorreva. Liza era di nuovo davanti alla finestra. Aveva lo sguardo rivolto alla sua pancia questa volta, la... [continua a leggere »]
                Composto giovedì 1 marzo 2012
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                  Scritto da: Gianluca Frangella
                  in Racconti (Narrativo)

                  La maschera

                  Ma che te pensi? Alla gente nun je'mporta gnente se tu c'hai li probblemi. Anzi, te risponneno "te credi d'avecceli solo te?". E finché li fai ride loro te'nvidiano e te cercheno. Quanno poi je inizi a parlà de quarcosa che t'affligge loro te scanzeno e te giudicano. Si poi finisci male, te... [continua a leggere »]
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                    Scritto da: difensor
                    in Racconti (Narrativo)

                    Re bibbia e il filosofo fatalista

                    In un piccolo ma apprezzato regno che si affacciava sull'Oceano Atlantico, viveva e regnava un Re bravo e generoso, scrupoloso osservante delle Sacre Scritture della Bibbia, tanto che da altri Regnanti e da tutti i suoi sudditi veniva chiamato "Re Bibbia".
                    Un giorno Re Bibbia fu assalito da una... [continua a leggere »]
                    Composto venerdì 31 agosto 2012
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