La signora del tempo
Capitolo: 7Scegli la pagina:
...esaminò l'essere era morto, stranamente Luce provò pena per quel povero essere che forse era nato e addestrato per uccidere, che forse in altre circostanze non avrebbe mai ucciso nessuno. Si forse la sua razza era stata coinvolta nell'ultima grande battaglia del tempo, ma in quella guerra nessuno aveva vinto, perché una volta scatenato il vortice del tempo, le razze coinvolte erano rimaste, imprigionate per sempre. Luce sospirò poi disse: "Tenente, con molta probabilità questo essere non è solo e l'entrata per arrivare gli altri sarà nel ripostiglio. Adesso io entro nel ripostiglio, lei e i suoi uomini entrerete solo quando vi chiamo, non prima, mi dia anche un auricolare per tenerci in contato".
"Come desidera dottoressa".
"Forse ci saranno altri passaggi da cui i Darek potranno arrivare, faccia sorvegliare il perimetro e tutta la zona in torno al palazzo per almeno 2 km".
"Agli ordini dottoressa".
Luce attivò lo scudo e aprì il ripostiglio, ancora una volta lo trovò vuoto, dalla tasca interna della giacca estrasse la penna cacciavite e trovò il punto esatto, dove la parete nascondeva l'entrata del tunnel, lo sfondò vi si addentrò. Il tunnel si addentrava sotto terra per circa 2 km poi verso la ... [segue »]
Composto domenica 8 maggio 2011
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