Un amore impossibile, o quasi
Capitolo: 04Scegli la pagina:
...Alzai il volume della mia voce dicendo che non me ne ero accorto, con la speranza che qualcuna avrebbe riconosciuto la mia voce e sarebbe apparsa da una di quelle 4 porte che ancora non ero riuscito a leggere la targhetta.
Mi girai per invertire rotta e con la coda dell'occhio vidi uscire una Signora elegante da una stanza con in mano una brochure, veniva verso di noi. Si rivolse al signore arrogante chiamandolo Sig. Pippo. Gli consegnò la brochure chiedendogli di fare delle fotocopie da riconsegnare appena pronte nella sua stanza.
Congedò il Sig. Pippo sottolineando di fare in fretta e per un istante mi fisso negli occhi. Ebbe un attimo di esitazione, si incammino verso la sua stanza ed arrivata davanti la porta si girò di scatto e con un sorriso inebriante mi guardò facendo segno con la mano destra come a voler dire" ma che ci fai qui? ". Mi aveva riconosciuto. Ero contento e allo stesso tempo frastornato. Pensai se dovevo salutarla senza avvicinarmi e seguire le indicazioni del Sig. Pippo, oppure lanciarmi con passo leopardesco e quantomeno stringerle la mano per poi magari sciogliermi con l'eventuale bacio da lei regalato.
Stavo ancora assaporando virtualmente quel ... [segue »]
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