Un amore impossibile, o quasi
Capitolo: 07Scegli la pagina:
...solo che si materializzassero le intenzioni.
Trovato il numero, pensai di fare la chiamata per fare squillare una volta il suo telefono. Il mio pollice non riuscì ad eseguire il comando che il mio cervello ordinava. Fui preso dalla paura di metterla in imbarazzo, poiché mi aveva pregato di non chiamarla. Allontanai il pensiero di telefonarle e iniziai a scrivere un nuovo messaggio di posta elettronica.
Fra le tante cose che volevo scriverle non riuscivo a completare alcuna frase di senso compiuto, fino a quando non misi giù quanto segue:
Se fossi fuoco, ... ti riscalderei
Se fossi vento,… ti asciugherei
Se fossi acqua,… ti disseterei
Se fossi Dio, … mi rifarei, tu Eva e Adamo io
Se fossi papa, … ti libererei
Se fossi imperatore, … ti governerei
Se fossi morte, … mai ti vedrei
Se fossi vita, … con te rimarrei
Se fossi Marco……….….., come sono e fui con me ti terrei e lascerei il pettegolar altrui.
Ovviamente lo spunto è stato preso dal famoso sonetto di Cecco Angiolieri, che utilizza altre parole per infierire contro i propri genitori.
“Cecco” evidenzia la sua rabbia e determinazione per inveire contro le persone, mentre, con un semplice scambio ... [segue »]
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