Il volto oltre la maschera

...azioni. Mostrati!

Il pastore non rallentò nemmeno il passo e allontanandosi disse:

- Toglierò la mia maschera il giorno che tu toglierai la tua - detto ciò sparì nelle silenziose vie della città.

Il giornalista era adirato, conosceva ancora poco di quell'uomo per poterlo annientare pubblicamente, ma avrebbe atteso il momento giusto, in fondo non gli interessava vincere una battaglia, voleva vincere la guerra. Lo aspettò al rientro, verso l'imbrunire. I rumori della città lo infastidivano agitandolo oltremodo, il mondo gli appariva come una giungla impazzita di macchine, e i loro clacson i ruggiti famelici di bestie senz'anima.

Tra tanti animali inanimati, il gregge di pecore passava elegantemente saltando sui vetri delle macchine e svincolandosi tra di esse. Non appena il pastore giunse nei pressi dell'incrocio, il giornalista lo avvicinò di nuovo e senza mezzi termini disse:

- Cosa ti spinge a passare per queste vie, cosa aspetti te ne venga, fama, successo? O forse, come io penso, hai perso la ragione?

Ma stavolta il pastore rallentò il passo e con voce tranquilla disse:

- Qualche tempo fa mi feci una domanda, oggi sono qui per rispondermi.

Detto ciò riprese a camminare. Il giornalista era confuso, quell'uomo dall'aspetto strano e dalle forbite parole era più ... [segue »]

Cleonice Parisi