Notte di travaglio
Scegli la pagina:
...sapere. Sono le 6.00 ormai del mattino, ma cosa vuol fare questa bambina? Non lo so ancora e sono confusa, sento parlare ormai di "cesareo" ed ecco che dai miei occhi sgorgano lacrime silenziose. Prego il Signore con tutta la forza perché aiuti Lui la mia bambina a non più soffrire. Ormai nel buio, nel silenzio, nel freddo di questa sala, l'attesa diventa interminabile e l'angoscia mi assale. Ore 6.47, sento da fuori la porta della sala parto un urlo, poi un vagito... mi alzo di scatto... è nata mi dicono. Sono confusa: piango, rido, poi piango di gioia, non so più cosa fare. Urlo... è nata la piccola peste. Ora grido, l'angoscia è finita! Mia figlia... è guarita!
Composto domenica 12 ottobre 2008
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti