Cara amica mia,
sono passati alcuni mesi dalla morte di papà, e tu stai male, non dico "ancora", perché sarà sempre così...
Senti la sua mancanza alla domenica quando giochiamo, alla sera quando torniamo dall'allenamento e lui non è lì a prenderti. Lo so.
Vedo il tuo sguardo che si perde nel vuoto ogni tanto, vedo che ogni tanto perdi il sorriso, il sorriso che hai preso da lui.
Vorrei poterti dire che tutto passa, che presto non sentirai più il dolore, o la mancanza, la sentirai sempre, è una ferita che non si ricuce...
Vorrei poterti dare risposte, dirti perché proprio a te, perché proprio a lui...
Vorrei esaudire la tua preghiera del giorno della funzione, "ridatemi il mio papà", vorrei che tutto tornasse a com'era prima, senza vedere che ogni tanto piangi o ti rattristi...
Posso solo dirti che lui c'è non lo vedi, ma c'è, è diventato il tuo angelo custode, veglio su di te, su Bea e sulla tua mamma, non vi lascia mai sole.
Per questo ti ho regalato il campanello degli angeli, per ricordarti che hai mille persone al tuo fianco, ma soprattutto lui, non ti abbandonerà mai, sarà con te ogni giorno. Lo vedo. Lo vedo nei tuoi occhi, nel tuo sorriso.
Perciò vivi, ridi, piangi se ti va, ama, odia, e stai tranquilla lui c'è, è dentro di te, non come vorresti, ma ci sarà sempre.
Ti voglio bene.
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti