Solitudine
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...che gridi con tutto il fiato che hai in corpo. Ma nessuno ti sente. Nessuno coglie la disperata richiesta di aiuto che hai affidato al vento.
Ed ancora una volta, solo, sei lì ad affrontare una vita che non desideri, che non vuoi. Ed inizi a vagliare le diverse soluzioni al problema. E sai già da prima che nessuna di quelle è attuabile.
Ti rassegni.
Fai un respiro profondo, e decidi che ci penserai domani.
Ma domani sarà ancora più dura e sai già che rimanderai ulteriormente la ricerca della soluzione.
E ti ritrovi a 26 anni, solo, con un'intero inferno ancora da vivere.
Un inferno dove i fantasmi del passato tornano a tormentarti ogni notte, dove le persone che han fatto parte di questo passato fanno il possibile per distruggere il tuo futuro e compromettere la tua capacità di giudizio.
Ma cos'è la vita se non un inferno personale?
Ognuno scopre a proprie spese i gironi infernali che ha dentro.
Ed il problema... è solo abituarsi ad essi...
Composto domenica 4 luglio 2010
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