Pensiero ad Alta voce

Ma non è questo il punto... non è la meta, né tantomeno la direzione da seguire.
Non è la voglia che mi manca, né la sicurezza nelle mie facoltà, vorrei sparire come in un racconto delle "mille e una notte" ma senza genio della lampada perché non ho desideri da esprimere, ma solo realtà da costruire.
Ho smesso di credere nell'oggettività del presente, perché ciò che è proposto a tutti in realtà non è di nessuno e ho smesso di credere in una vita che passa da un sogno ad un altro, perché non voglio dormire aspettando che la stella che cade esaudisca i miei capricci;

Restate voi dietro una persiana socchiusa pensando di godervi la luce, io chiudo gli occhi e volo via come un falco, verso quel sole che non si stanca mai di scaldare la pelle ed il cuore di tanti peccatori come me, senza la presunzione di poterci redimere dai nostri peccati.

In questo prato di ricordi piango una goccia di rugiada che bagna l'erba, ma non più il mio cuore.
La vita è troppo breve per piangere, ed il pianto è troppo poco per poterne vivere;
l'esistenza si piazza davanti come una lingua di asfalto che si perde nell'infinito, vendo le mie scarpe per poter correre più veloce, senza bisogno di dissetarmi... senza più fatica.

Ma non è questo il punto... non è la meta, né tantomeno la direzione da seguire,
e
non è una prosa questa, ne una frase fatta... ma un pensiero ad alta voce che ho voluto dire.