Scritto da: Ekaterina Buzu
Tu sei malattia, un cancro, ecco.
E io, non riesco non posso resisterti. Vorrei non pensarci, dimenticare tutto, sai? A pensarci spunta un mezzo sorriso sul mio viso, immagina se non ti avessi mai conosciuto, avrei il mondo, sai?
Se solo tu, se io, fossimo dei perfetti sconosciuti. Ci hai mai pensato? Bhè a me capita spesso. Un mondo senza te. Con la mente vuota e il cuore con un battito regolare.
E invece le stelle ci hanno condotto nello stesso posto, stesso giorno, stessa ora. Che stronzi vero eh? Chissà se sapevano... se loro se lo aspettavano tutto questo... dovevano saperlo, maledizione.
Ora sono malata, lo ammetto qui davanti a un foglio bianco e una canzone. Sei come un cancro per me, chi lo avrebbe mai detto eh? Tu... così fuori dal mondo, hai colpito in centro.
Sei un'incurabile malattia, un cancro insomma. Tu lo vedi come sto? E gli altri lo vedono? No, però fidati, cazzo, tu sei dentro la mia testa 24 ore su 24, ti penso da mattina a sera, che poi non vorrei neanche pensarci, ma maledizione, sei cancro, tu sei dentro me, non posso buttarti via come il fumo di una sigaretta, capisci?
Sono malata, sai? Ma no, non preoccuparti. Perché alla fine ogni cosa sei tu che la decidi.
Composto sabato 17 luglio 2010

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