Splendida Creatura
Un dì il sole si alzò verso l'orizzonte ad illuminare una radiosa giornata di primavera, una giornata come tante altre ma che nascondeva qualcosa di speciale e di incantevole. A un certo punto i suoi raggi diventarono più intensi e vivi e mi indicavano un sentiero, e alla fine di questo sentiero, mentre la luce divenne abbagliante, c'era lei che mi aspettava... e si avvicino a me... Rimasi incantato dalla sua bellezza, dalla luce che usciva dai suoi occhi come il sole che tramonta sullo specchio del mare. Lei, come un fiore, col passare del tempo fioriva e diventava sempre più bella e incantevole. Venne una tempesta, così all'improvviso, e il vento soffiò, le piogge caddero cercando di far appassire questo bel fiore. Lei con tutte le sue forze lottò per conservare quella splendida luce, fino all'estremo cercò di restare in piedi ma vide in quella tempesta l'oscurità e la sofferenza di questo mondo corrotto e perverso. Era talmente troppo per lei che non riuscì più a rimanere in piedi e, come venne la tempesta, si lasciò andare così all'improvviso, sperando di poter trovare un un mondo migliore pace, serenità, tranquillità e amore. Un mondo dove la sua luce incantevole e meravigliosa sarebbe durata in eterno e non avrebbe mai conosciuto tramonto.
Composto giovedì 18 novembre 2010
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