Tappi magici

...di fumo che esce dalla sua bocca, come il fumo del camino di un industria. Come fai a trattarla così? Ma la vera domanda è: perché tratti meglio un oggetto che ti può uccidere di tua figlia che, invece, anche se non te ne accorgi, ti può salvare. Io ti posso salvare dall'odio, posso insegnarti a trovare il modo per tornare ad essere felice, ma del resto neanche io mi fiderei di una persona che mi fa pena, giusto? Non è questo che ti faccio? Pena? Adesso che la sigaretta si sta esaurendo vedo la sua calma che svanisce, come se gli desse la colpa del fatto che sta per finire, e adesso lo riconosco e vedo come mi tratta, fa in modo che la cenere cada nel portacenere e poi prende la sigaretta che è rimasta e la schiaccia sulla sua stessa cenere. Mi preparo a far entrare le parole in un orecchio e a farle uscire immediatamente dall'altro in modo che non mi rimangano impresse nella mente, in modo che non mi facciano male. Urla e non capisco ciò che dice tranne, forse, qualche parola ogni tanto. Allora a cosa ti è servito accenderti quell'insulsa sigaretta eh? Hai ... [segue »]