Tappi magici

...visto sei ancora qui in questo mondo che non può cambiare, sei tu che devi farlo, non ti ha reso felice: non è la felicità che viene da noi, siamo noi che dobbiamo cercarla, inseguirla e desiderarla ardentemente; l'odio ti bolle ancora dentro perché ti sei accorto anche tu che il tuo gesto non è servito a niente, anzi ha solo aumentato i tuoi problemi. Ci siamo solo io e la nonna e tu che ti devi sfogare, devi sentirti migliore rendendo inferiore chi hai di fronte e la nonna che può sembrare forte in realtà è molto più debole di me, ma solo perché non riesce a trovare dentro di sé i tappi magici che ci permettono quando lo desideriamo con tutte noi stesse di non sentire quel gran fracasso, tutto quell'odio. Ormai è finita, lo so, lo sento, adesso, è il mio turno, raccolgo tutto il coraggio che ho in corpo e rispondo. Rispondo e sono diventata grande, sono diventata grande perché ho imparato a parlare a dire ciò che penso nello stesso istante in cui lo sto pensando, ho imparato a tenere la testa alta davanti alle difficoltà, sono diventata grande senza l'aiuto di una sigaretta, ma grazie a tappi magici che sanno qual è il momento giusto per esserci e per scomparire, ecco perché sono utili, perché sanno scomparire.