Osa, Ama, Vivi

Felicità, che parola grande la felicità. Così grande che quando la si prova è cosi instabile da perderla subito. Ahimè la felicità... un sapore tenero, dolce, soave, che lascia sempre un retrogusto amaro. Un retrogusto di infelicità. Non basta sorridere per essere felici, o piangere di gioia. Non basta nemmeno dire ti amo per esserlo o guardare qualcuno negli occhi e credere di essere felici. A volte non ci basta nemmeno un intera vita per esserlo. A volte anche nell'ultimo giorno di vita siamo infelici. L'infelicità è la copia di noi stessi, è la nostra ombra, il nostro antagonista nella favola della vita, dove ognuno, recita la propria parte nonostante sappia che tutto, sì tutto ciò è sbagliato. Lasciatemi solo, solo con me stesso. Troppe volte ci facciamo male, troppe volte cadiamo nell'infelicità. Spesso ci dimentichiamo di quale emozione è ingrando di darci la nostra vita. Spesso dimentichiamo di vivere per paura di morire, per paura di soffrire, star male. Spesso ci prende questo senso di inadeguatezza nei confronti della vita, che ci fa cadere negli abbissi più reconditi della nostra anima. Se ti lasci cadere o forse andare alla vita, potresti vedere che questo senso di infelicità scompare. Non ... [segue »]

Andrea Polo