Un amore impossibile, o quasi
Capitolo: 18Scegli la pagina:
...mi aveva fatto lasciare il mio lavoro, spilorcio com'era, per correre da lui.
Marcello, tutto bene gli chiesi.
Si si, ecco di questo volevo parlarti, sai mi ha telefonato pochi minuti fa un mio collega con il quale abbiamo collaborato in passato su un paio di progetti, ma dovresti conoscerlo, anche lui di Palermo, è l'architetto Giovanni Colambene, ha delle idee fantastiche è un innovatore e mi sono trovato in lineea con lui anche quella volta che abbiamo collaboratao per la Regione Sicilia.
Se ricordo bene fu l'occasione quando ho conosciuto il tuo amico Antonio Denaro, anche lui progettò allora qualcosa per la Regione, colui che ci ha messo in contatto e per il quale qualche hanno fa sei arrivato qui da noi.
Ho capito, gli dissi, non capisco ancora cosa posso fare per te.
Vedi, continuò Marcello, sono talmente eccitato da ciò che mi ha detto che trapelo euforia e l'adrenalina mi da alla testa, perché mi ha appena detto al telefono se volevo accettare un incarico di cooprogettazione con il suo studio. E siccome come ti ho detto lo trovo molto in gamba accetterò sicuramente. Poi si tratta di un lavoro importante, specialmente se affidato a lui, per ... [segue »]
Composto domenica 30 ottobre 2011
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