Ciò in cui credo

Decisa la meta estiva per staccare dai problemi e deciso di andare in Montenegro, la prima cosa a cui penso è Medjugorje, ma il maltempo che c'era in quei giorni non aveva reso possibile andare al Santuario. Ogni volta che passavo davanti ad una chiesa, cristiana o ortodossa, entravo ed anche per un solo momento chiedevo perdono per non aver potuto mantenere la mia promessa. E così fino al ritorno.
Spalato, la sera del rientro, in fila davanti alla nave per l'imbarco, si fanno notare una fila di pulman di pellegrini che erano stati a Medjugorje, il loro vociare napoletano si sentiva in lontananza e mi faceva sorridere, siamo saliti e preso posto nella cabina ci siamo recati nel salone, per passare il tempo ci eravamo portati le carte e trovato un angolino in fondo quasi nascosto, ci siamo messi a giocare.
All'improvviso una signora del gruppo si avvicina, ci chiede se può sedersi vicino a noi, mi guarda e sorride, era una persona semplice di quelle che anche se non conosci ti danno fiducia, era vestita di nero e ricordo una sciarpina con degli stras, pantaloni neri ed un marsupio, ma quello che ricordo più di tutto il suo ... [segue »]

Donatella Fantauzzi

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