La solitudine è una sensazione sottovalutata.
È quando sei da solo, che capisci quali sono le persone che nella tua vita contano davvero, e quali quelle che invece si manifestano solo in bonaccia.
È quando sei avvolto dal tuo silenzio, che capisci di quali parole senti la mancanza per scaldarti il cuore.
È quando sei da solo che impari a dare il giusto peso ai piccoli gesti, i più piccoli, che ogni giorno meritano di strapparti il sorriso.
È quando sei preda di te stesso e delle tue paure, che inizi a scervellarti e reagire per capire che, se un problema non lo affronti di petto tu e cerchi di risolverlo con le tue forze, non ci sarà nessuno in grado di accollarsi tutto ciò.
È quando sei solo con te stesso che capisci quali sono le tue priorità e quali le cose cui, invece, stupidamente finisci per dare un'importanza che non meritano.
È quando sei da solo, tra le tue braccia, che ti tocca accettare che se tu la tua vita non l'hai capita, figurati se gli altri possono far meglio, e capisci che farebbero meglio a tenerseli i loro consigli.
È quando sei da solo che capisci chi c'è stato, ma non ha resistito o forse capito ed è andato via, chi c'è sempre stato e chi ci sarà, ma soprattutto capisci chi resta, sempre, al tuo fianco, anche lontano dagli occhi e lontano dal cuore.
Chi ha paura della solitudine è perché ha paura di trovarsi faccia a faccia con tutte queste risposte e con i tanti, troppi, fantasmi della propria vita.
Composto domenica 5 febbraio 2012
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti