Calibri Corpo

La mente è infinita, tutto quello di cui abbiamo bisogno, le più grandi invenzioni, ciò che non è stato ancora concepito è lì, in qualche angolo, aspettando che qualche formula teorica la tiri fuori come una penna da un cassetto mentre i pensieri più reconditi, il quotidiano fingere ed auto convincersi della finzione sono smascherati dall'inebriatezza che ti porta a riflettere su quello che ti frulla in questa scatola, in questo
universo infinito. Tutto ciò che non va affiora, tutto ciò che va, è bene ed è scontato che vada. Paragoni, rimorsi, maledetti quei chissà se o se forse, no, c'è tutto tranne che rimorso, o forse è stato quell'atteggiamento vigoroso che non mi ha causato nessun rimorso, il mio unico vero rimorso. Chi lo sa! Il cervello infinito elabora teorie su teorie, le une che smentiscono le altre, maledetto senso di infinito. Necessità è la parola chiave, ci si affida a soddisfare tutti quei desideri mai soddisfatti che non centrano nulla col bandolo della matassa, ma che cmq si soddisfano per senso di riempimento del vuoto, eppure ti accorgi che è ovatta che una volta bagnatasi, occupa un decimo del suo volume iniziale. Il senso della trasgressione è una triste ... [segue »]