Caro diario
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...è l'unico vantaggio.
... è solo che alcune volte capito sulla pagina di f. E le lacrime escono copiose. Come in questo momento, perché io non so se potrò mai provare tutto quello. E ho paura di non farlo. Ho paura di svegliarmi un giorno e trovarmi sola. Sola senza nessuno accanto. Ho paura che quell'amore che si scambiano d. E f. Non farà mai parte della mia vita. Ho paura di restare così morta da fare schifo. Ora penserai che sono ancora più sciocca caro Diaro, e se lo sono scusami, ma non me ne rendo conto. Sì, forse hai ragione tu, è presto, troppo presto, per pensare a queste cose, ho tutta la vita davanti. Ho tutta la vita per sconfiggere il mio labirinto. Devo solo trovarne la forza, ma non è sempre facile. Ci sono giorni in cui vorrei sdraiarmi sul divano e rimanerci fino alla fine dei miei giorni e non so cos'è che poi mi fa alzare. Forse le urla di mia madre e quello che dicono. Forse il pensiero che se rimango li non troverò mai la via d'uscita. Forse la vecchia Alessia che cerca di vincere questo mostro privo di emozioni che è la nuova.
Nessuno ha una cura per questo bianco che mi ha divorato, devo trovarla da sola. Non importa quanto difficile sarà, ma non voglio restare una ragazza fredda come il vento invernale quando soffia.
Composto mercoledì 16 novembre 2011
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