La vidi che camminava scalza sull'erba coi sandali tra le mani; Ne ricordo la serenità negli occhi, in un cuore che sapeva far convivere il bianco e il nero quasi in armonia. Quasi, si.
Quasi, perché per volare tanto in alto bisogna essere in due; ognuno un'ala, diceva; e talvolta, con una sola ala è come sentirsi mutilati.
Ma in un cuore che sa far convivere quasi in armonia il bianco e il nero, lo spazio è infinito. Come la speranza, come la forza dell'abbraccio di un padre, che sa rompere ogni distanza e superare ogni passato.
Infinto, come la forza dei bambini. Loro, sono la più grande sorgente di coraggio.
Respira forte, le dicevo in un pensiero ad alta voce; respira forte, stai volando lo stesso... pareva mi avesse sentito.
Si voltò. Alzò la sua mano e lasciò andare un bacio tra le dita; sorrise, come a dire: Tranquillo, sono tranquilla; Cià.