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...essere. Anche il diciassettesimo desiderio si è realizzato; ora so esattamente chi sono. Ma domani sarà un giorno speciale, e tra sorprese e regali, c'è solo qualcosa che mi piacerebbe avere sul serio. Vorrei poter regalare un sorriso a chi ha davvero bisogno, vorrei aiutare la gente che non crede nella luce, vorrei donare altri cento desideri ai ragazzi che ne hanno perso il volare, e vorrei ancora e ancora permettere agli altri di continuare a sognare. Vorrei donare il mio affetto alle persone più care per farle stare bene, e continuare ad essere chi sono oggi. Così, in questo modo, io ci sono. Vorrei abbracciare chi ha bisogno di calore e riscaldare i cuori della gente fredda e vorrei entrare in chiesa, sì, in chiesa, per ringraziare Dio di avermi donato la vita, una vita che, in questi diciotto anni, ho vissuto pienamente. E dall'alto delle mie aspettative ma con ancora mille paure nel cuore, guardando il mio passato che brilla ancora di oro, vorrei continuare a vivere, a ridere, ad amare, ad essere me stessa. Perché, anche domani, la mia vita, come in un treno, mi passerà davanti portando via con sé un altro sensazionale anno, tassellato di emozioni e pentimenti. Ma, fra molti anni, ricorderò il giorno di domani con un sorriso perché almeno saprò, e ne sarò certa, che un altro desiderio si sarà realizzato.
Composto mercoledì 3 ottobre 2012
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