Se ogni persona guardasse dentro se stessa ci troverebbe un grosso armadio, un grosso armadio pieno di ripiani, cassetti e robe varie.
Anche la persona più disordinata del mondo ogni tanto è costretta ad andare a darci una "sistematina" o un'occhiata, non è possibile passare sempre di fretta a prendere qualsiasi cosa, sbattere il cassetto, farne cadere altre e sperare che rientrino da sole.
Così anche io poco tempo fa ho pulito il mio armadio, era pieno di ragnatele, passavo, ci buttavo dentro qualcosa a caso e lasciavo tutto com'era.
Ci ho messo un po a riordinarlo, era diviso in scaffali, c'era lo scaffale della libertà seguito dal cassetto contenente i relativi indumenti, il cassetto contenete i relativi segreti, il cassetto contenente i relativi termini che ci potremmo associare (...).
Così avevo anche molte aree piene di cose inutili, cose vecchie, cose che forse ora odio o sono costretto ad odiare, cose che in poche parole andavano rimosse; ho preso quei cassetti e li ho lanciati dal balcone.
Ho preso il ripiano delle "cose scontate" e c'erano sparse per le pareti di legno cose orribili tipo corruzione, branco, capo, protagonisti, bianco, nero, più di, meno di (...) è ... [segue »]

Teo Erba

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