Ho visto le persone fare strane facce quando arrivavi. Ho visto persone non capire perché ridevi. Ho visto persone tapparsi le orecchie e sorpassare il tono della tua voce prima che tu facessi capire quello che davvero avevi da dire. Ho visto gente non capirti. Ho visto gente incredula difronte ai tuoi occhi. Ho visto gente parlare di te e delle tue dimore senza sapere nulla delle tue vite. Ho visto gente snobbarti senza averti mai parlato. Ti ho visto cadere e non sempre rialzarti. Ho avuto rapporti ravvicinati con le false pretese di chi non aveva nessun dubbio sulle proprie ragioni. Ma non ti ho visto fare una piega, non ti ho visto cambiare! Sono arrivati terremoti, epidemie, sono passati i venti più imbarazzanti di tutte le epoche, ma non sei cambiato, questo ti fa onore. Ti ho sempre visto ridere dei tuoi disastri, dei tuoi errori, della tua pazzia, ti ho sentito dire cose che non stanno ne in cielo ne in terra, ti ho visto piangere, non sempre ci siamo capiti ma non ci siamo mai allontanati. Questo vuol dire essere buoni vicini di casa.
Composto mercoledì 9 gennaio 2013
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