Scegli la pagina:
Volo di corvi neri. Viaggio dentro me. Marcia funesta. Cuore in esilio. Ragione evasa. L'ego servo a casa propria. Mi cospargo il capo di cenere ed ingoio mandragola. Tu mi abbandoni, io mi abbandono. Tre giri intorno a me. Da sud a nord. Mi hai strappato alla primavera ed alle messi, discesa agli Inferi tra le tristi ombre d'Ade, pìetas, sono stata principessa di niente a regnare con uno scettro di stagno e tungsteno e non per mari ho viaggiato, ma per le paludi dell'anima dissanguata, ché nuotare m'è stato impossibile, ma annegare era probabile. Due giri intorno a me. Viaggio nella spirale delle memorie, caviglie aggrovigliate dalla gramigna. Peripeteia. Trascinata dall'alta marea, ho abbandonato l'altare e la fede nuziale, commedia e dramma. Disfo una tela durante il giorno e di notte attorciglio fili e sete e tulle e broccati guarniti da fiori d'arancio appassiti. Sorda ai presagi dei numi, Tiresia, cantami la mia sorte, destino oracolare inghiottito da Laocoonte, mia serpe del peccato che come pugnale nascondo tra i seni rimasti senza latte. Ed uccidi le sirene che parlano con parole di miele, rendi afasico il canto che incanta ché non d'altre cosce venga strangolato il mio Ulisse, ma ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti