Settembre

Capitolo: Un settembre da non dimenticare.

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...mai pensato si affacciano alla mia mente, il mio fisico dopo li intervento operatorio stenta a riprendersi.
Mi faccio domande, so di essere nata da un uomo malato sensualmente scrutandomi dentro me stessa, rifiuto insinuazioni fattemi.
Dopo venti anni di matrimonio l'amica dava un po' di colore in più alla mia vita,
mio marito e mio figlio le sono affezionati, sono contenti di questa amicizia.
E vero che aspettavo con gioia le sue visite in ospedale e le sue telefonate quasi quanto quelle dei miei famigliari
Non credo che questo possa portare a pensare e a insinuare cose che nella mia mente non si sono affacciate mai, ma pur dicendomi tutto ciò, le mie visite si sono diradate la mia spontaneità e sparita avvolte con lei sono molto imbarazzata, sento e vedo la sua perplessità il suo dolore, vedendo il mio comportamento in spiegabile.
E finito un rapporto bello quanto raro di una vera amicizia.
Penso alla malattia di mio padre, gli e costata otto anni di manicomio criminale.
Questo mi fa riflettere, mi scruto dentro di me ma sento tutta la mia normalità.
I giornali che leggevo da bambina, che riportavano le notizie di mio padre, mi hanno accompagnato per ... [segue »]