Spina

A pensarti adesso sei una spina. Lo sei sempre stato. Se ti dovessi descrivere lo farei così, "è una spina". Sei una spina sotto al piede, quelle che danno fastidio, fanno smadonnare, ti fanno fermare per strada con il solo intendo di tagliarti a metà, di strapparti via da lì. Sei una spina fastidiosa, che non dovrebbe esserci eppure ti capita senza volerlo sotto al piede durante una passeggiata sulla battigia. Prima di adesso eri una spina nel fianco; provocavi dolore al solo pensarti, ti infilavi lì, nel costato e spingevi, riempivi di ricordi e ne cavavi sangue e lacrime. Eri una spina che mi bloccava nel bel mezzo di un discorso, lasciandomi lì a boccheggiare alla ricerca di aria e di una canzone per somatizzarti meglio e vomitarti via. Eri presente, un dolore, nel fianco, presente. Ma prima di allora... prima di allora eri una spina nel cuore. Lo riempivi tutto, con quel misto di sensazioni che mi dava l'amarti. Sei sempre stato una spina, ma all'inizio eri davvero la spina più dolce che si potesse sperare ti trafiggesse il petto.

Francesca Alleva

• Biografia
• Leggi tutte le opere