La persona "convinta" ha sempre l'ultima parola. Essa impone con maleducazione e prepotenza la sua "ragione". Non ascolta mai, è troppo certa che quello che lei crede e pensa sia giusto. Essa teme il confronto, per questo spesso attacca, non piange, ma fa la vittima e non chiede, ma pretende. La persona "sicura di sé" ascolta gli altri, non li calpesta, al massimo se non gli piacciono li evita. Non ripete mai dieci volte la stessa cosa, lei sa che il concetto basta spiegarlo una sola volta in modo chiaro perché sia recepito. Se questo non avviene, non si spreca, perché sa che di fronte ha la stupidità, l'ignoranza, l'egoismo o appunto la convinzione. Non attacca, espone, e se attacca lo fa per difendersi. Piange tanto, ma prima che fare la vittima muore e risorge mille volte, perché la persona sicura di sé conosce il proprio valore. Non si ferma di fronte ai giudizi, a differenza della convinzione che giudica convinto di essere sempre nella "ragione".
Composto lunedì 17 novembre 2014
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti