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...per me che stavo male come non ricordavo di esserlo mai stata, erano di una lentezza da testuggine azzoppata...
Alle nove di sera non era ancora cambiato nulla, mi suggerivano di andare in bagno e mettere due dita in gola, ma, per carità! A un certo punto, dopo tisane varie, camomilla, fernet amaro, quasi volevano mettermi tutti loro le dita in gola... e io niente, stavo male, malissimo, ma non riuscivo a vomitare.
A mezzanotte ero sfinita e volevo dormire, ma come appoggiava la testa sul cuscino, morivo soffocata e allora il mio amore, il mio principe, il mio paladino, mi aveva fatto appoggiare sul cuscino che lui sosteneva impavido con la forza del suo amore (dite niente voi!)
Io mi addormento subito (a Carlo si erano addormentate le braccia per tenermi su) e ad un certo momento della notte, esattamente 12 ore dopo il pasto incriminato, rilassandomi nel sonno, comincio a vomitare come nel film l'esorcista, finalmente!
Io mi riaddormento subito
- Eihhh che bello non mi sento più soffocare!
Guardo per un attimo il viso di Carlo, confortato e disperato al contempo per dover ripulire tutto intorno insieme a Osvaldo ed Emiliana.
Io e il piccolo Roberto nel sonno dei beati innocenti...
Il giorno dopo mi risveglio un po' indolenzita per le tante ore trascorse in sofferenza, ma già pronta a una "sana e abbondante colazione", orgogliosa di aver avuto nausea e vomito perché io ero meravigliosamente e felicemente "incinta"
PS: Ok, è vero, avevo fatto indigestione, infatti è stato l'unico episodio durante tutta la mia gravidanza e tant'è che Ambra, ancora oggi, non ama carne cruda con aglio e le pesche... per carità.
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