Scritto da: Raffaele Pisani
Scegli la pagina:
...solo un poco di pane! Quando arrivò l'esercito alleato, che ci aveva liberato dal nazifascismo, qualcuno ci regalò una scatola di "polvere di uova" con cui si facevano le frittate. Poi, ricordo, si cominciava a trovare anche un poco di sugna e le mamme si inventarono "il finto capretto al forno" (patate, un paio di cucchiai di sugna, qualche spicchio d'aglio, cipolle, un rametto di rosmarino, sale e pepe) e la "finta genovese" (cipolle, un po' di pomodori, sale, pepe, 'na capa d'accio "(sedano) e l'immancabile" nzogna "(sugna)... naturalmente, assenza totale di carne!... ma non se ne avvertiva assolutamente la mancanza: quel piatto di pasta con" finto sugo alla genovese "ti faceva riconciliare con il mondo intero e per un po' dimenticavi ogni tristezza! I sughi erano finti perché mancavano sia i beni di prima necessità sia i mezzi economici, ma sicuramente era vera l'armonia e la gioia che tante mamme, come la mia, riuscivano a creare, un'armonia che diventava magica con le loro carezze e i loro sorrisi... tante volte mia madre sorrideva anche se non c'era alcun motivo per farlo, ma lo faceva per noi cinque figli, per darci coraggio, sicurezza e, soprattutto, speranza. C'era miseria, vero, ma ... [segue »]

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Raffaele Pisani
    Riferimento:
    Una "scatola dei ricordi" per la mia nipotina
    Maia Pisani
    Dedica:
    Alla mia adorata nipotina Maia.

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:10.00 in un voto

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti