La rosa più bella
Prima o poi ogni essere umano pagherà per il male fatto, nessuno sfugge al proprio destino, cercare di cambiarlo è diabolico, cercare la felicità a tutti i costi, non porta altro che dolore: allora che fare? Vivere cercando di annientarsi sperando di non soffrire, oppure cancellare ogni sogno e sperare che la fine arrivi presto? Significherebbe smettere di lottare, smettere di sognare...
La vita è stata molto generosa con me donandomi la rosa più bella che io potessi mai trovare nel giardino della mia vita, la osservo crescere, ogni giorno rimango inebriata dal profumo d'amore che essa emana, provo un brivido ogni volta che, con la sua delicatezza, sfiora il mio viso, accogliendo tra i suoi petali le mie lacrime, mi abbraccia, mi stringe forte e io non ho paura di pungermi perché sono protetta dal suo scudo d'amore e lei dal mio. Non ci sarà uragano al mondo che ci spezzerà, ci piegheremo per poi alzarci ancora alla vita, cercherò di concimare il suo terreno con la saggezza che io ho avuto in dono da mio padre, con l'acqua della miglior sorgente di bontà dalla quale anche io ho bevuto; spero solo che non patisca il freddo di un amore perduto, che non soffra per l'indifferenza della gente, fortificherò il suo spirito con le mie esperienze negative che saranno positive per lei, soffocherò ogni mio sogno per realizzare il suo, incenerendo, se sarà il caso, la mia anima, ma sono sicura che, come l'araba fenice, risorgerà più forte, pronta ancora una volta, ad essere la serra della mia meravigliosa rosa eterna...
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