L'incontro 2

...guardandomi dormire, perché sapevi che erano le ultime volte che saresti stata con me e non volevi sprecarle dormendo, perché non sarebbero più tornate.
Ricorda l'ultima notte insieme, quando siamo rimasti soli per qualche ora e tu hai chiuso la porta della camera e ti sei stesa accanto a me e mi hai abbracciato, fra drenaggi e fili di flebo. Il medico ti aveva detto che non sentivo più niente, ero in coma... adesso posso dirti la verità... non era vero... io ti ho sentito, come ho sentito tutto quello che mi hai detto...
Quindi come puoi dire che io non sono con te, io sono sempre con te, io sono in te, io faccio parte di te, basta che tu ti guardi in un qualsiasi specchio e mi vedrai, ogni giorno, in ogni momento.
Io non ti abbandonerò mai, il ricordo di me sarà sempre con te, ti farà compagnia, non facendoti sentire mai sola.
Ma tu non sai quante cose sono successe, quanti dolori ho affrontato, quante cose sono cambiate nella mia vita e quante cose vorrei farti vedere e sentire... gli dissi piangendo...
Ma io sò tutto, vedo tutto e sono a conoscenza di tutto, non ti ... [segue »]