Natale

È tardi. Anche questa sera mi trova davanti ad un foglio di carta, fumo di sigaretta e Vandross in sottofondo. Ma questa è una sera speciale, la vigilia di un altro Natale e la fine di un altro anno. La scusa buona per mettere nero su bianco quanto mi ha accompagnato per tutti i giorni di quello che, per qualcuno, sarà l'ultimo anno fra di noi e per molti altri un viatico per l'anno che verrà. Racconteremmo di grandi gesta e piccoli drammi, di quanto si è diviso e quanto avremmo voluto dividere, racconteremmo di persone che, per quello che sono, hanno dato il dono più grande ad altre persone, il loro affetto. Sono sempre stupito da quante cose si possano condividere fra noi esseri umani. La micro umanità si sviluppa attraverso strade strane e tortuose e quando avviene in una cerchia ristretta tende a divenire una piccola famiglia, ove ogni strada prende precisi percorsi, le reazioni nascono e muoiono silenziosamente, tutto si riduce a guardare con occhi comprensivi quello che accade. E la parola che racchiude questa umanità è un semplice grazie. Grazie ad ognuno di noi, che nonostante tutto, nonostante quello che vorremmo lasciare fuori, ogni mattina, ricominciamo ... [segue »]