Love in the dark

...arrivare! E ora cosa faccio! Jishin mi sta aspettando! -
Uscì di casa correndo come un pazza poi mi fermai di botto.
- Aspetta un attimo... Prenderò la strada del quartiere povero! Così impiegherò un quarto del tempo. E inoltre correndo a questa velocità... Facendo due calcoli arriverei in anticipo... Che bello! -
Così feci retromarce e corsi con tutto il fiato che avevo in gola verso la parte ovest per la scorciatoia.
Riuscì a leggere a malapena un cartello malandato che avvertiva l'entrata nella parte ovest.
Quando entrai nella parte ovest tutto ciò che guardavo incuteva terrore: le case le strade gli animali domestici... Solo i gatti erano miei amici. Ho sempre avuto fin da piccola un rapporto speciale con loro. Mi capiscono quando parlo mi comprendono quando rido o piango. Insomma loro sono sempre stati i miei migliori amici!
Arrivai in una piccola piazzetta dove tutti i ragazzi avevano un piccolo corpo minuto e una voglia matta di mangiare, ma nonostante questo il loro sorriso era spontaneo e risplendeva come il sole.
Era una scena fantastica e terrificante allo stesso tempo.
Quella vita monotona e morire di fame e di freddo... mi terrorizzava...
Guardando con occhi stupiti e spalancati cominciai a ... [segue »]