Invito ad una festa!

Un giorno fui inviata ad una festa. Arrivai e venni subito accolta con gentilezza e simpatia. Mi presentarono Condivisione, Gioia, Bontà, Amicizia, Rispetto. Mi accorsi che mancava qualcuno, si qualcuno. Ma chi!? Con il mio calice da flûte, mi misi a camminare nel salone cercando quel chi, quando ad un tratto, tutto si fermò, tutti smisero di parlare, di ballare e la soave musica cessò. Dalla scalinata del salone scese la bellezza in persona. Non avevo mai visto così tanta bellezza, tutti guardarono estasiati, colui che avanzava verso di me. Mi guardò negli occhi e senza rivolgermi alcuna parola, mi prese la mano per condurmi fuori nel giardino. Iniziò a parlarmi con la sua voce dolce e tranquillizzante. Mi disse che l'avevo già incontrato parecchie altre volte sotto altre spoglie... nel sorriso di un bambino, in una carezza donata e donatami, in un tramonto, nello schiudersi di un fiore, in un abbraccio, nell'abbraccio fraterno. Più mi parlava e più cercavo di focalizzare i suoi precedenti incontri con me. Mi disse che in ogni istante della mia vita, lui era presente sotto continue e diverse sembianze, ed era contento come io reagissi alla sua presenza anche se non riuscivo ancora a dargli un nome. Mi disse che non si era ancora manifestato nell'ultima sua sembianza, perché avrebbe voluto riservarla nel momento più magico della mia vita. Ad un tratto,, mi disse che doveva andare. Mi salutò con un semplice arrivederci, e come per incanto, svanì. Ora so chi era quel chi. Il suo nome era ed è amore!