Ho combattuto contro di te mille volte e mille volte non ci hai mai fatto caso. Erano guerre che facevo iniziare io e che facevi finire inconsapevolmente tu. Aprivo guerra quando non mi rispondevi, quando mi lasciavi in disparte, quando mi dicevi "ci sentiamo dopo" senza mai renderti conto che aspettavo davvero quel dopo. Aprivo guerra tutte le volte che te ne andavi e non salutavi, che mi rispondevi in modo distaccato e mi spiazzavi. Aprivo guerra tutte le volte che ti voltavi da un'altra parte con uno sguardo interessato, tutte le volte che mi guardavi e non mi vedevi, tutte le volte che piangevo e non te ne accorgevi. Aprivo guerra sempre, in ogni caso, in ogni momento. Quanto a te ti bastava un saluto, un gesto, una smorfia, un sorriso per chiudere tutto, per farmi arrendere e buttare giù ogni arma.