Una sera di novembre

Nel vasto silenzio della notte, dove tutto sembra nascondersi, l'animo mio si accende.
Il pensiero si arrende a ciò che il cuore detta.
Girovago per la città con il cuore in mano in cerca di un riparo sicuro.
Ad ogni passo la memoria mia si risveglia, rimembrandomi la sinfonia perduta del cammino verso la felicità.
Giungendo sotto la tua finestra non riesco a non pensare ai tuoi occhi pieni di vita e a quella voce che in estasi mi manda.
E al sol pensiero di te, l'immaginazione vola.
Chissà se stai dormendo su quel divano di velluto rosso come la vita che desideri.
Forse stai pensando al tuo triste e spietato destino che ti ha portato nelle mani di un infimo capo dai modi gentili che abusa della tua forza e pazienza.
O forse sei con quell'uomo che di te non ha capito niente.
E se invece fosse tutto diverso?
Se io fossi lì, ti avvolgerei con il mio amore per farti dimenticare quanto la vita sia crudele con te.
Non so se questo è amore, ma io tutto ciò non l'ho mai provato.
È comparso dal nulla, come un fulmine in mezzo al mare.
Ti ho visto piangere davanti a ... [segue »]