La scelta di un angelo-Genesi-

Capitolo: La Scelta Di Un Angelo II - Dante L'angelo

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...Senza risultato rimase in attesa,
. Passarono pochi minuti che per Lay sembrarono ore, che dal punto dove era scomparsa la stella, una nube densa di piccole schegge di luce fluorescente azzurrina si stava materializzando lentamente. Una densa nube evaporava, verso l'alto del cratere. Si sparse come nebbia nell'aria. Al di sopra di lei diventò polvere. Si trasformò in una finissima nube di polvere che si sparse, depositandosi ovunque, sui capelli di Lay sui vestiti, sulle scarpe, finissima sabbia azzurra luminescente aveva ricoperto la terra intorno a lei, spargendosi e ricoprendo ogni cosa, pietre sassi, creando una chiazza luminescente tutto intorno a lei. Tutto assunse una sfumatura luccicante azzurra., Lay compresa.
Era luce d'alba là dove vi era l'azzurro... Lay ancora incredula, Si avvicinò le mani tremanti al viso. Le dita ricoperte di azzurro sembravano avvolte in una seconda pelle morbida e sottile.
Ma quell'incanto durò poco...
Infatti non appena l'ultimo granello di polvere azzurra rimase senza gravità, La luce azzurra svanì, ciò che era scomparve trasformandosi in umida rugiada. Vapore acqueo. Una fitta umidità impregnava l'aria, finissime gocce macchiavano ora le dita della mano di Lay... Piccole gocce rosse.
Un urlo pieno di terrore squarciò il silenzio di quel mondo.,. Mentre un pensiero prese vita nella mente di Lay...
"Mio Dio... l'angelo! Ha disintegrato l'angelo!... No non può essere..."