Contadina

La tua dolcezza e amore per la natura ha fatto palpitare il mio cuore. Piccola sconosciuta contadina, ti osservo mentre falci il grano nel tuo campo.
Il profumo della mietitura sale alle mie narici, invade la mente e l'anima, nel ricordare quante volte ho fatto l'amore tra quel dolce profumo di spighe, che scaldate dal sole sprigionavano già l'odore del pane appena sfornato.
Quando sfinita metti la falce sulle spalle per rientrare a casa, non posso non venirti incontro.
Il tuo sguardo perplesso e di disagio scende, mentre scorro con gli occhi il tuo corpo inumidito da goccioline che brillano come tante piccole stelle, che il cielo ha voluto lasciare sulla pelle, per esaltare il tuo semplice fascino di donna.
Nel campo mietuto hai lasciato un gruppo di margherite, con lo sguardo timido e parole deliziose, mi spieghi il tuo grazie alla terra, lasciando quei semplici fiori.
Profumi di grano che cancella i sapori salati della fatica, quando accetti un dolce bacio sulla guancia umida per ringraziarti.
Cogli una margherita, la posi sulla mia mano protesa, e mi dici: non sfogliarla per chiederle se m'ama o non m'ama, la Natura sa solo amare.