E poi tornare a Parigi con un nuovo amore

...gli occhi. Vedo la debole luce del giorno fare capolino negli angoli della casa. Ascolto il silenzio di una città che dorme ancora. Quello che vorrei fare anch'io.
Dany entra in camera:
-La colazione è pronta.
Ma come fa ad essere già in piedi?
Immediatamente per la stanza si diffonde l'aroma del caffè.
Mi metto seduto a gambe incrociate.
-Ben svegliato, Marco! Ho una sorpresa per te - mi dice Dany.
Da dietro la schiena estrae una busta di forma rettangolare.
-Apri - mi esorta.
La schiudo.
Sgrano gli occhi incredulo.
-oh mio Dio! - urlo.
Una parte di me è felice ma non riesco a far sorgere un sorriso. I due biglietti per Parigi dentro la busta hanno la partenza segnata per domani mattina.
Mi copro il volto con le mani per nascondere le lacrime.
Oh, piccola, come vorrei spiegarti senza ferirti.
L'ultima volta che mi sono arrivati due biglietti per Parigi è stato via e-mail. Per poco non sono svenuto quando ho visto vicini i nomi che confermavano la prenotazione. Erika ed io. Partiti il mattino, ritornati la sera del medesimo giorno.
Quando eravamo felici.
Pronunciare il nome della città per me è come chiamare il suo. Parigi non finirà ... [segue »]