Tenebre
Capitolo: Tenebre 2Scegli la pagina:
...e, partirono a razzo verso un centro abitato; nessuna delle due riusciva a emettere qualche parola e questo improvviso mutismo aveva portato una certa agitazione anche al cane, il quale gurdava l'una e l'altra ripetutamente e poi si accucciava sospirando. "Res!" Esordiva zia Quintina, "Intanto adesso facciamo colazione al primo posto che troviamo"! In tono piatto la ragazza rispondeva "Concordo zia, ma... dicevi di un sogno che hai fatto?" Dopo che zia Quintina ebbe raccontato il suo sogno, la nipote diventava tesa e poi con voce alterata sbottò; "è uguale al sogno che ho fatto io!"
Ancora mutismo e preoccupazione per le due donne le quali, dopo una trentina di kilometri si fermarono ad una locanda tipica del west, per cow-boys stanchi, con la musica country che era udibile anche dall'esterno; "caspita," diceva la zia ritrovando il buonumore "qui c'è buona musica e faremo colazione con comodo, dopotutto dobbiamo rilassarci oltre che sfamarci".
Composto sabato 20 luglio 2013
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