Volo di un'isolana

...nuovo amore che diventa grande, diventa carne e anima...
Ora una nuova casa, un nuovo mondo...
Il territorio le è estraneo, lei impara ad amarlo e godere della bellezza dei fiumi, delle pianure, dei laghi e dei grandi monti che lo circondano.
La gente ha una cultura diversa, sorrisi diversi, ospitalità diversa.
Si sente come una bacinella d'acqua salata, versata in un fiume.
Ma la natura le ricorda che è il fiume che si versa nel mare.
E rammenta il gabbiano Jonathan Livingston:
[Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo.
Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni.]
Così capì che non si vive e vola per compiacere e colmare le aspettative degli altri.
Si vola per perfezionare se stessi, rispettando il volo altrui...
e ovunque le sue ali la porteranno, sarà sempre isola, sale, libertà e mare.

Cetty Cannatella

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