- Amore,chi sei Amore?- chiese la povera anima errante. - Sono il motore dell'universo intero,la ragione d'essere di molte anime ed il nemico giurato di coloro che non mi coprendono. Sarò la tua salvezza ed allo stesso tempo una dolce e lenta agonia, una malattia a cui non esiste rimedio che ti divorerà dall'interno. Ti eleverò al Paradiso o ti getterò nelle valli più remote dell'Ade. Dunque fai attenzione,riponimi nelle anime più meritevoli; e ricorda:l'anima che veramente ti amerà sarà quell'anima che riuscirà a cogliere in me la mia generosità, e non la mia lussuria e avarizia.
Questo vuole essere un monito sulla duplice natura dell'amore. L'Amore vero non è quello egoistico che bada a soddisfare soltanto il bisogno dell'uno al discapito dell'altro, pertanto non si tratta di mera passione. È qualcosa di più, qualcosa di ancestrale e in un qual modo "magico". Fai attenzione a chi doni il tuo cuore!
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