"Chi è?" Farfuglia Rosario nel sonno. E la voce: "Rosario che fai, dormi?" "Perché, si capisce?" "Rosario: smetti di dormire!" "Mmmm... Ma chi è?... Chi sì?... Che bbuò'?" "Rosario, svegliati! Sono Dio." "Chi?" "Dio!" "Mmm... e io sono Nicoletta Orsomanno." "Io sono colui che ha creato... [continua a leggere »]
La storia che vi racconterò è una storia del mio paese che si chiama Sompazzo ed è famoso per due specialità: le barbabietole e i bugiardi. Il vecchio del paese, Nonno Celso, profetizzò che quell'anno il tempo sarebbe stato balordo. Disse che lo si poteva capire da tre segni: le folaghe che ogni... [continua a leggere »]
En royal manteau blanc tout luisant, onde et flamme: C'est la Mite. In bianco manto regale, onda e fiamma, lucente: È il Tarlo (Paul Verlaine)
Di tutti gli animali che vivono tra le pagine di libri il verme disicio è sicuramente il più dannoso. Nessuno dei suoi colleghi lo eguaglia. Nemmeno... [continua a leggere »]
E quella volta una domenica d'ottobre già l'autunno ci moriva addosso, io fumavo sigarette amare, tu come uno specchio rotto riflettevi quell'immagine sbiadita del ricordo del frammento di un brandello del profumo di quell'angolo d'estate e mi dicesti: "Voglio vivere la vita come un alito di... [continua a leggere »]
Io e la mia ragazza eravamo fidanzati da un anno, ormai, e finalmente avevamo deciso di sposarci. I miei genitori ci aiutavano in tutti i modi, gli amici ci incoraggiavano, e la mia ragazza? Beh, lei era un sogno! C'era solo una cosa che mi preoccupava, e mi preoccupava molto: sua sorella minore... [continua a leggere »]
Era un giovedì di domenica e il sole cadeva a catinelle mentre la neve, con i suoi raggi luminosi, oscurava la terra. Noi due eravamo in tre seduti su un sasso di legno quando vedemmo un morto che camminava disteso su un albero, lo portammo in un campo di grano dove si coltivavano patate... [continua a leggere »]