Attimi d'infinito
Il vento fischiava tra i rami di quei pochi alberi.
In quella notte ventosa un uomo passeggiava solitario.
Sigaretta fra le labbra, un vago odore di alcool ed un parco vuoto a far da cornice alla sua miserabile esistenza.
Vide una panchina e, sedendosi, ricordò di sé.
Di quando a 10 anni... [continua a leggere »]
Composto giovedì 27 maggio 2010