Adesso che era stata uno spirito, la desiderava più che mai. Anche da vampiro avrebbe conservato la sua natura, e Damon riusciva a immaginarsela: una luce che avrebbe illuminato le sue tenebre, un morbido candore tra le sue forti braccia ammantate di nero. Avrebbe fermato quelle labbra squisite... [continua a leggere »]
Quello che avrebbe dovuto fare era schiacciare la faccia del suo fratellino nel fango, torcergli il collo collo come ad una gallina, salire su per quelle strade strette e malandate e prendersi Elena, che lo volesse o no. [continua a leggere »]
Elena guardò Stefan con i suoi grandi occhi blu scuro come lapislazzuli picchiettati d'oro. Le aveva appena detto che avrebbe avuto dei Visitatori! Nei sette giorni della sua vita, da quando era tornata dall'aldilà, non aveva mai, mai avuto un Visitatore. La prima cosa da fare, subito, era... [continua a leggere »]
Ancora una volta Damon accese il suo sorriso istantaneo e poi lo spense, guardandosi riflesso nella vetrina scura. Sì, sono uno schianto, pensò distrattamente. [continua a leggere »]
Damon conosceva la verità. Stefan era morto e tutto quanto, ma era morto da centinaia di anni. Ed era certamente un vampiro, ma chiamarlo demone era come definire Campanellino armato e pericoloso. [continua a leggere »]
"Mi vuoi lasciar intendere che questa è la tua scelta? Ricordate, il patto era che appena fossi stata più lucida, avresti scelto uno di noi." Elena lo guardò intensamente. Di certo non avrebbe scelto lui, sentimentalmente parlando. Ma poi ricordò qualcos'altro, una sensazione chiara e improvvisa... [continua a leggere »]
Damon accennò un rapido sorriso, sollevando appena un angolo della bocca. Si era tolto gli occhiali da sole, ma i suoi occhi non erano verdi. Erano neri come il cielo che separa le stelle. È quasi più attraente di Stefan, pensò Bonnie. [continua a leggere »]
E aveva un fratello, Damon, ancora più misterioso e pericoloso di lui. Elena era rimasta profondamente coinvolta, amando Stefan ma sentendosi irresistibilmente attratta dal fascino crudele di Damon. [continua a leggere »]
Ma ora il periodo di grazia era finito. Eppure non aveva senso ferire Damon. Amava anche lui. "Tenterò" Promise. "Ti porteremo a casa" Le disse. "Non ancora..." Disse Elena, "Restiamo ancora qualche minuto..." Qualcosa accadde negli impenetrabili occhi neri di Damon, e la scintilla che prima vi... [continua a leggere »]
"Chi ti piace di più?" Chiese Katherine, in tono di confidenza, "a me puoi dirlo. Chi è il migliore per te?" Elena la guardò, disgustata, "Katherine." Sussurrò, "Ti prego. Ti prego ascoltami..." "Dimmi. Avanti." Disse, "Io penso siano entrambi divertenti. Ti piace divertirti, Elena?" Nauseata... [continua a leggere »]