A mio nonno
Era il compendio di ogni giorno. Dopo aver attraversato per la centesima volta ogni umida zolla dei campi. Aver rovinato i piccoli germogli dei giovani alberi da frutto, spuntati col primo sole, aver corso a perdifiato intorno al nulla, alla fine del giorno, comunque, eravamo là.
Quella grande... [continua a leggere »]
Commenta