Scritta da: Gianluca Cristadoro
in Umorismo (Giochi di parole)
Macabre scoperte. Trovo in tre vasi a Treviso tre visi e traviso.
Composta venerdì 4 ottobre 2013
Macabre scoperte. Trovo in tre vasi a Treviso tre visi e traviso.
Pensai di pensare e pesare un pensiero pesante. Pesai pesando il pensiero pesante e pensante pensai pensando pensoso: "Che pensiero pensieroso..."
Metafisica e metachimica. Dalle mani emani, manipoli di poli, e polimeri meri in meriggi grigi e bigi pigi.
Se issi l'asse, l'osso lussi e lasso e lesso liscio lasci l'uscio.
Se tosto un toast, testo un testo e tasto un tasto. Se so assisto e se sto, sosto.
Capitombolo a tombola, stramazzo a rubamazzo. Gioco a ramino con un bramino, mentre a Siniscola preferisco la briscola. Mi sollazzo a scopa e al gioco dell'Opa, che mi trovi in Italia o in giro per l'Europa. Nascondo i dadi negli armadi. Ma con la vita non gioco mai: potrei perdere e sarebbero guai!
Cara Clara,
bella sei bella... ma guarda lo strazio in cui versa in povero Orazio.
Da quando l'hai lasciato è ridotto uno straccio, poveraccio.
Da quando l'hai lasciato si è ammalato e gli è venuta una febbre da cavallo, l'unica che gli poteva venire d'altra parte.
Clara bella, ho parlato con Orazio e mi ha detto che è disposto a perdonare tutti i tuoi tradimenti e ha anche promesso che continuerà a chiamarti "mucca" e non più con quel sinonimo che ti fa così tanto arrabbiare, per quanto...
Penso che di più non gli si possa proprio chiedere.
Cordialmente.
Nonna Papera.
Cara Mella, ti trovo dolce, ma non ti trovo bella.
Se affetti l'affetto, di fatto hai l'effetto che a tutti una fetta offrir puoi in gran fretta. Se poi una soffitta affitti siffatta, ti fotte, se frutta in tal fatta, del fatto che a frotte di fette l'affetto non s'affetta affatto? Così forse è più chiaro. (Non ci fate cafo... d'eftate faccio fempre cofì!? )
Quiesce chi v'entra, chi n'esce si sventra. Qui nasce chi è in fasce, Qui pasce chi riesce, Chi è carne e chi è pesce!