Scritta da: Federico
Mi sono sposato davanti a un giudice. Avrei dovuto chiedere una giuria.
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Mi sono sposato davanti a un giudice. Avrei dovuto chiedere una giuria.
Dal momento in cui ho preso in mano il libro fino a quando l'ho rimesso al suo posto non ho smesso di ridere per un attimo. Un giorno ho intenzione di leggerlo.
Ricordo bene il mio primo rapporto sessuale. Ho ancora la fattura.
All'infuori del cane il libro è il migliore amico dell'uomo. Dentro il cane è troppo scuro per leggere.
È molto intelligente. Riesce a contare fino a venti, nudo fino a ventuno.
Amo è la parola più pericolosa per il pesce e per l'uomo.
Non vorrei mai far parte di un club che accettasse tra i suoi soci uno come me.
Una volta ho provato a fotografare dei fantasmi, ma non ci sono riuscito: la pellicola si è impressionata.
Ho cercato di essere un buon socio di circoli, ma dopo un mese o giù di lì mi duole sempre la bocca a furia di scoprire i denti in sorrisi fasulli.
Queste regole sono semplicissime! Le capirebbe un bambino di quattro anni. Chico, vammi a trovare un bambino di quattro anni, perché io non ci capisco niente!