Scritta da: Armando Laturo
in Umorismo (Epitaffi)
Quel che sarete voi, noi siamo adesso: chi si scorda di noi scorda se stesso.
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Gli epitaffi sono iscrizioni riportate sulle lapidi dei defunti.
Quel che sarete voi, noi siamo adesso: chi si scorda di noi scorda se stesso.
Sono guarito!
Letto fra i necrologi de "La Stampa":
"A funerali avvenuti, è mancata XX"
L'avranno sepolta ancora viva per portarsi avanti col lavoro?
Amore, riposa in pace fino al giorno che ti verrò a raggiungere.
Ve l'avevo detto che non mi sentivo bene.
Non piangete... io vi ho solo preceduti.
Sulla lapide c'era scritto: ''Ve lo avevo detto che mi sentivo male!''
Nella mia vita ho sbagliato tutto... tranne il colpo di pistola.
Ciò che sarete voi, noi lo siamo adesso.
Comunque è uno che si era perso.