Scritta da: Eleonora La Pazza
in Umorismo (Satira)
Le persone grasse hanno un problema di metabolismo. Ferrara non è grasso perché mangia... è che ri-mangia!
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Le persone grasse hanno un problema di metabolismo. Ferrara non è grasso perché mangia... è che ri-mangia!
Il nostro presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, si ammazza di lavoro perché ha un piano preciso e sta puntualmente perseguendolo punto per punto ma stiamo sempre a criticarlo sulla gaffe e le cose. Sta facendo a pezzi la democrazia e noi stiamo lì a vedere che c'ha la verdurina tra i denti.
Berlusconi è un creativo. Per lui il codice penale è un catalogo di opzioni.
Piccole divergenze USA sul tribunale per i crimini contro l'umanità. Per esempio gli Irakeni possono considerarsi umanità?
Ora il guaio vero, dopo vent'anni, è purtroppo che l'Italia è piena di berlusconiani con i paraocchi: non vogliono sentir ragioni. Se tu gli ricordassi Mills, All Iberian, Previti, dell'Utri, falso in bilancio, leggi ad personam, pressioni sulla Rai, e loro: "Ma come fai a dire che è un mascalzone?". Come faccio a dirlo? Per lo stesso motivo per cui se incontrassi per la strada di notte un tizio sudaticcio con in mano un coltellaccio insanguinato, la prima cosa che penso non è: "Toh, un cuoco!".
È disarmante vedere firme celebri annaspare di fronte alla satira e alla sua natura. Quello della volgarità, da sempre, è il pretesto principe di chi vuole tappare la bocca alla satira. Che sia chiaro una volta per tutte (i furbastri più o meno interessati mi hanno un po' stufato): la volgarità è la Tecnica della satira. Con questa tecnica, la satira esprime idee e opinioni. Censurare la satira (in nome del cattivo gusto o di altri princìpi volatili e capziosi) è censurare le opinioni. È fascismo. Chi si attarda in disquisizioni sul buon gusto è un censore. Punto. L'unico limite lo stabilisce la legge: diffamazione, calunnia. La satira è arte: o è totalmente Libera, o non è satira.
Ultime notizie, Città del Vaticano: Ratzinger eletto nuovo Papa, subito condannato di nuovo Galileo.
Bush, dopo una serie di conversazioni col suo cane, un giorno decise di trascinare il mondo nel baratro: prima ha invaso l'Iraq, dicendo, come ricorderete, che l'Iraq aveva armi di distruzione di massa. Una frase retorica che significava l'Iraq è una nazione indifesa che galleggia sul greggio.
Per carità: io a Emilio Fede gli voglio bene come se fosse normale.
L'irriverenza è la paladina della libertà, se non la sua unica difesa.